Continua la serie delle illustrazioni dedicate al cielo, stelle e galassia.
Come anticipato nei commenti, la serie comprende una tavola ad acquerello, una tavola ad acrilico, ed un quadro ad olio.
Oggi vi mostro ben due galassie ad acrilico, realizzate con
la medesima tecnica, la spugnatura, ma su supporti differenti.
Vi mostro i colori che ho usato, qualora vi venga voglia di
provare a farne una.
La prima illustrazione è fatta su carta 300 gr cotone, con
lo sfondo nero realizzato da me.
Potrebbe essere un quadro, in stile moderno. Per un attimo
sono stata tentata di lasciare il foglio così, tanto mi sono venute bene queste
strisce di colore, buttate giù direttamente dal tubetto. Mi ha ispirato per un
altro lavoro, per questo le ho fotografate 😊
Dalle strisce ho steso lo sfondo e poi ho tamponato i colori sulla superficie ancora umida.
Per ultime le stelle, per conferire luminosità.
Il lavoro finito è più scuro delle altre perché ho fatto le
foto quando il sole stava tramontando.
Sono soddisfatta di questa realizzazione, perché è corposa,
e molto simile a quella ad olio che ho in testa di realizzare.
La seconda illustrazione è un esperimento. Potevo esimermi
dal fare un esperimento anche questa volta? Certo che no! Non riesco proprio a resistere. Ho usato
una carta leggera da 80 mg nera per evitare di fare lo sfondo. È una grammatura
troppo leggera per dipingere, perché è identica alla carta per fotocopie.
Eppure sono riuscita lo stesso a realizzare una galassia
discreta, che magari utilizzerò come cover per un inserto Midori.
È originale trovarsi i bordi colorati, eppure preferisco il
primo lavoro con lo sfondo fatto da me che si è amalgamato con gli altri
colori. L’effetto è più realistico, e mi sono divertita molto di più 😜
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
Per oggi è tutto. Vi auguro una buona domenica!
Due lavori diversi con risultati diversi, ma entrambi belli.
RispondiEliminaDel secondo amo proprio quella cornice nera :)
Moz-
Il nero ha il suo fascino 😜
RispondiEliminaRifarò la prova (senza pubblicarla) su un foglio nero di grammatura più pesante, perché ha un effetto ipnotico :)
Alla prossima Moz!
Marina
Mi piacciono entrambi. Ho l'impressione che il primo ti abbia coinvolta emotivamente di più, però il bordo nero del secondo esperimento restituisce all'opera maggior profondità rendendola ancora più suggestiva! :-)
RispondiEliminaSì è vero per entrambe le tue osservazioni. Il primo mi ha coinvolto emotivamente perché è stato fatto dopo, e porta con sé l'evoluzione dell'esperimento ;)
RispondiEliminaGrazie della visita :)
Marina
Complimenti!
RispondiEliminaMaris
Grazie carissima Maris :)
EliminaMolto bella la prima versione, ma ha suo perché anche la seconda. Ma cosa hai usato per le stelle? Io, quando ancora disegnavo, per fare i cieli stellati usavo la tempera bianca su spazzolino da denti. Basta scorrere il dito sullo spazzolino e la tempera schizza sul foglio producendo un assortimento di stelle. Per lare la via lattea, basta ritagliarne il contorno e coprire il resto del disegno, poi insistere sulla zona lasciata scoperta dalla maschera.
RispondiEliminaPer le stelle ho usato l'acrilico con lo spazzolino da denti e poi ho rifinito con una penna acrilica bianca; invece per la via lattea è colore su colore, niente maschere ;)
EliminaE' una vera opera, e mi hanno richiesto di riprodurla su tela ma, come ben sai, non si fanno due opere uguali.
Ora sto lavorando su tela con i colori ad olio, ma ci vorrà ancora un po' prima di pubblicarlo ;)
Marina
Ciao, nuova follower! Complimenti per il blog e i post; qui il mio ultimo post, pubblicato questa mattina: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/10/recensione-lultimo-disastro-jamie.html
RispondiEliminase ti va ti aspetto da me tra i lettori fissi; trovi il blog anche su instagram come: ioamoilibrieleserietv
grazie
Cara marina, finalmente sono riuscito a trovare il tuo blog, voglio ringraziarti di esserti messa nei miei lettori.
RispondiEliminaSono qui per vedere ora il tuo blog, vedo che è un blog di artisti pittura e tante altre cose che io purtroppo ne capisco molto poco, comunque ti faccio e miei complementi, spero che verrai da me e forse se trovi il tempo potrai scaricare il mio libro, cioè la mia vita, che racconto come ho vissuto, credo che sia interessante, sapere che la mia gioventù non è stata facile e che la quinta elementare lo fatta a 20 anni.
Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tommaso che sorpresa trovarti qui. Questo angolino lo conoscono in pochi :)
EliminaPasserò a trovarti volentieri.
Una buona settimana anche a te.
Un abbraccio.
Marina