È da un po’ che il mondo delle
illustrazioni digitali mi incuriosisce, e per questo motivo ho acquistato
Procreate per vedere se è veramente così soddisfacente come alcuni sostengono.
Vi avevo mostrato una
illustrazione digitale,
creata con word, impiegando un tempo infinito, soprattutto se paragonato con il
programma della Apple, e si trattava di forme geometriche!
Per quanto sia stato divertente
creare con l’ipad e l’Apple Pencil, confesso che preferisco dipingere in modo
tradizionale sotto diversi punti di vista, soprattutto se si utilizzano gli
acquerelli. L’imprevedibilità dell’acqua, e la miscelazione anche casuale dei
colori sul foglio non ha eguali sotto ogni profilo, soprattutto emotivo.
Personalmente ogni volta mi stupisce, sorprende, e mi fa innamorare anche delle
cose semplici. Per non parlare delle sensazioni tattili, dalla carta ai
pennelli, la gestualità della mano segue strade diverse con i pennelli, la
preparazione del foglio, la possibilità di creare nuove tonalità di colori.
Tutto questo è ricerca, ed essa stessa ispirazione, e non succede con l’ipad.
Per esempio, mi è mancata la possibilità di scaricare il colore su un panno, e risciacquare
i pennelli. Il tintinnio del pennello contro il bicchiere dell’acqua scandisce
il momento, l’attimo, e stimola la mia ispirazione. In queste pause, penso e
studio la composizione senza accorgermene, in modo naturale, e fluido.