domenica 19 agosto 2018

HARRY POTTER TIME. RIGLIETTI E KAY A CONFRONTO.

Oggi volevo mettere a confronto due illustratori che sono stati travolti dal mondo potteriano.
Si tratta di Serena Riglietti, la prima illustratrice della saga di Harry Potter, e Jim Kay l’ultimo che ha curato le illustrazioni dell'ultima riedizione.
Due stili completamente diversi, che risentono del tempo dell’esecuzione delle illustrazioni. Con questo intendo dire che Kay si è occupato delle illustrazioni vent’anni dopo la prima pubblicazione e il successo della saga. Vuol dire molto.
Quello che vorrei mettere in evidenza è il “concept” delle illustrazioni, che partono da uno o più modelli di prova prima di arrivare al definitivo. È un gran lavoro credetemi.
Vi segnalo subito che tutte le immagini di Kay sono state reperite nel web, e molto altro dell’artista lo potete scoprire nel suo sito ufficiale a cui vi rimando, in modo da poter conoscere ed apprezzare questo Artista a tutto tondo.
Le immagini della Riglietti sono invece tratte dal suo libro di illustrazioni, che ho comprato parecchio tempo fa, dedicate per lo più a Harry Potter ma non solo.

copyright 2018 Marina Zanotta


In quel volume vi erano delle immagini inedite, e l’evoluzione di alcune, ma non tutte, illustrazioni della saga.
Partendo dal primo volume, vi mostro due versioni: la definitiva e la versione precedente
copyright 2018 Marina Zanotta
Dal libro di Serena Riglietti

Questa che vedete è la copertina pubblicata, che ha conquistato i primi lettori, ed anche la sottoscritta. Le pubblicazioni nell'intervallo tra i due autori non mi sono mai piaciute.

copyright 2018 Marina Zanotta
Dal libro di Serena Riglietti

Questo invece è lo studio dell’autrice, in una fase semi definitiva. È interessante notare che le statuine degli scacchi hanno volto ed espressione, e come cambia l’illustrazione così concepita. Il fatto che il protagonista non indossi ancora gli occhiali, invece, a mio parere è secondario. La tonalità più chiara al contrario cambia l’insieme.
La prima copertina di Kay contiene molti più elementi, ma incuriosisce meno a mio parere. Parlo del primo impatto, quello della copertina “che cattura”.

Jim Kay illustrazioni
Immagine tratta dal web

Di Kay sono usciti solo i primi tre volumi, e oltre ad una nuova interpretazione attraverso i disegni, ha dovuto dare un nuovo volto al protagonista.
Vi mostro gli schizzi reperiti, che mettono subito in evidenza come l’autore abbia attinto a persone reali.

Immagine tratta dal web
Immagine tratta dal web

Tutti i personaggi di Kay sembrano persone reali, e pare lo siano veramente, mentre quelli della Riglietti sono più di fantasia e dirette principalmente al mondo dell’infanzia.

copyright 2018 Marina Zanotta
Tratto dal libro di Serena Riglietti

La differenza più marcata la si nota nella rappresentazione di Hermione Granger, che nella Riglietti è fanciullesca.

Illustrazioni di Serena Riglietti
Tratto dal libro di Serena Riglietti

Nella rappresentazione di Kay, che mi piace molto, abbiamo una versione più matura del personaggio, ad occhio nudo più consapevole di se stessa. 

Immagine tratta dal web- Jim Kay Illustration
Immagine tratta dal web - Jim Kay Illustration

Se confrontiamo anche Rubeus Hagrid, Custode delle Chiavi e dei Luoghi a Hogwarts, si coglie immediatamente il tono drammatico nelle immagini di Kay, più adatte ad un pubblico adulto.

copyright 2018 Marina Zanotta
Hagrid by Serena Riglietti - Tratto dal libro

Illustrazioni di Jim Kay
Hagrid by Jim Kay

Il concept di Kay non posso mostrarvelo perché non ho il suo libro o un libro equivalente a quello della Riglietti di cui vi mostro altre due immagini inerenti la copertina del sesto libro “H.P. e il principe mezzosangue”. 

copyright 2018 Marina Zanotta
Tratto dal libro di Serena Riglietti

Ecco la copertina ufficiale, ma nasce in modo completamente diverso.
Sono tutte illustrazioni che hanno un valore indipendentemente dalla scelta editoriale.

copyright 2018 Marina Zanotta
Tratto dal libro di Serena Riglietti

Non posso certamente mostrarvi tutto il libro della Riglietti, ma penso sia chiaro il punto di vista.
Kay come artista mi piace, e le sue illustrazioni su Harry Potter non lasciano indifferenti. 

Illustrazione di Jim Kay
Illustrazione di Jim Kay - immagine tratta dal web

Singolarmente prese, alcune, sono molto belle, come quella sopra. Messe nel contesto narrativo però, conferiscono un tono eccessivamente cupo alla storia che cresce in tal senso già da sola libro dopo libro. Sono rimasta colpita dal carattere di queste illustrazioni, ma lasciatemi dire che la Riglietti con la sua semplicità riesce a stuzzicare ulteriormente la fantasia, e risulta più abbordabile anche per un bambino.
Veramente caratteristica di Kay è la rappresentazione di Diagon Alley, di cui sono rimasta affascinata.

Jim Kay illustration - Diagon Alley
Illustrazione di Jim Kay - immagine tratta dal web

Un lavoro immenso, composto da ben 6 tavole artistiche. Vi mostro la panoramica che ritrae anche l’autore.

Immagine tratta dal web
Jim Kay - immagine tratta dal web

Vi consiglio comunque di visitare il suo sito, così scoprirete che volto hanno secondo Kay la professoressa McGranitt (McGonagall), Severus Piton (Professor Snape), e Albus Silente (Albus Dumbledore), e tanto altro ancora.
Spero di avervi regalato un po' di magia in questa calda giornata di agosto, e se avessi una bacchetta come quella di Harry farei comparire all'istante un condizionatore alimentato senza corrente elettrica, così non aumenta la bolletta della luce 😂
Buona domenica!



2 commenti:

  1. Cara Marina, io non sono un lettore di libri, però tutti i film di Harry Potter li ho visti e mi anno divertito molto.
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Li ho visti anch'io tutti i film Tomaso 😊
      Come potevo perderli? I libri mi erano piaciuti un sacco!
      Grazie della visita :)
      Buona settimana anche a te.
      Un abbraccio grande.
      Marina

      Elimina

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