domenica 25 settembre 2016

Darla & Daniel #3

Altri bozzetti trovati, altra puntata dedicata a Darla & Daniel.
Un seguito misterioso con un nuovo personaggio che entra a far parte della storia.
Buona lettura :)

- Capitolo 3 -

Darla abitava in un piccolo quartiere tranquillo, molto alberato.
La sua camera da letto si affacciava su un vialetto interno dove da un lato c’erano le finestre di un negozio di erboristeria, e dall’altro le finestre di un negozio che vendeva oggetti antichi molto rari.  Luoghi spesso frequentati da Cal.
Era uno dei vialetti più caratteristici del paese, seppur stretto, che incantava per le biciclette parcheggiate contro il muro senza catene, e per la presenza di un palo dei primi del novecento, l’ultimo ancora in circolazione, la cui luce donava dei riflessi caldamente dorati alla vegetazione circostante. In autunno, con le foglie sparse sul pavimento in pietra naturale, era irresistibile.

A qualche isolato di distanza c’era il bosco dagli alberi senza foglie, cosparso di un manto tutto giallo di erba che pareva fieno. Era soprannominato il bosco senza tempo, perché in quel luogo nulla voleva sottostare alle leggi di natura.  

Copyright Marina Zanotta
Bosco senza tempo 26 dicembre 2005
- Copyright 2005 -2016 Marina Zanotta -

Darla amava molto quel bosco, perché si sentiva al sicuro e compresa. Si può sentirsi compresi dagli alberi? Darla ne era convinta. Vedeva gli alberi come i guardiani di tutti i segreti del mondo. Nati dalle profondità dell’oceano, avevano portato con sé tutta la conoscenza fino al cielo. Tra il giorno e la notte, tra l’oscurità e la luce, non vi era momento per non imparare qualcosa, se si sapeva ascoltare.
Uscita da scuola si era avviata, con Cal al seguito, verso casa. Era indecisa se percorrere la strada che costeggiava il bosco, oppure il centro del paese dove stavano costruendo e ristrutturando alcuni edifici pericolanti. 
Copyright Marina Zanotta
Vicolo 1998
- Copyright 1998 - 2016 Marina Zanotta -
Immersa nei suoi pensieri non si accorse che Daniel camminava al suo fianco senza proferire parola.
Portava lo zaino solo sulla spalla destra, come se fosse di carta anziché pieno di quaderni. Quando Darla si girò verso di lui, le sue labbra accennarono un lieve sorriso.
“Abiti vicino a scuola?” chiese senza tanti giri di parole.
Darla non rispose, ma scrutò nella profondità dei suoi occhi. Quando si rese conto che erano occhi gentili, contraccambiò il suo sorriso, ma non rispose ancora alla sua domanda.
In cuor suo Daniel sapeva di non essere stato respinto, tuttavia era impaziente di sapere di più su di lei.
Imboccarono il viale alberato, dove a metà tragitto incontrarono Leo, appoggiato al muretto sulla curva, che fumava più per ribellione che per piacere.

- Ritratto 14 febbraio 1998 -
Copyright 1998- 2016 Marina Zanotta

Faceva parte del gruppo dei “belli e dannati”, e ne era il leader.  I suoi occhi chiari si nascondevano dietro il fumo, ma erano trasparenti e limpidi come i suoi pensieri.
Sembrava quasi attenderli, nel punto più pericoloso della strada. Il muretto era stato eretto come rinforzo contro l’alta velocità che spesso era tenuta dalle auto dei giovanissimi neo patentati. In caso di incidente, avrebbe sicuramente perso la vita, schiacciato, perché in quel preciso punto non vi era possibilità di fuga e salvezza. Era ovviamente una provocazione, una delle tante di Leo.  
Daniel incrociò il suo sguardo fumoso, e intravide curiosità nei confronti di Darla e uno scintillio di sfida, come se fosse per lui un rivale.
Darla non riuscì a trattenere una smorfia divertita, e salutò Leo con la coda dell’occhio senza farsi notare da Daniel. Qualche passo più in là rispose alla domanda, tenendo lo sguardo dritto avanti a sé, fisso su un punto lontano della strada:
“Si abito abbastanza vicino a scuola, nel quartiere dei lampioni”.
… maybe to be continued ….


Qui la seconda puntata 
Alla prossima

All rights reserved
(Tutti i diritti riservati)

4 commenti:

  1. Apparizione tio fantasma, quasi trasparente ma...non credo che sarà così, vero? :)
    Bello.
    Mi intriga!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non credo che prenderà questa strada la storia Pat, anche se è un bello spunto :)
      In quest puntata Leo è reale, vivo e vegeto ... almeno per ora!
      Alla prossima
      Marina

      Elimina
  2. Un mondo a parte... forse addirittura un'altra dimensione. E reso molto bene!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuramente il bosco senza tempo ha queste caratteristiche, e potrebbe riservare delle sorprese in una qualche puntata ...
      Grazie :)
      Marina

      Elimina

NOTE IMPORTANTI AL RILASCIO DEI COMMENTI
Gli utenti che decidono di lasciare un commento su questo blog devono essere informati che il loro username sarà visibile nella pagina web e potrà essere cliccato da altri utenti. Pertanto, siate consapevoli che ogni visitatore potrà conoscere il vostro Profilo Blogger o Google+, a seconda della impostazione scelta e qualora resi pubblici.
Visita la pagina sulla Privacy prima di proseguire.
I commenti saranno pubblicati in differita per la presenza di un moderatore.